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Chiesa San Marco
La storia di una chiesa dedicata alla devozione di san Marco, è legata ai proprietari delle masserie di Pozzuoli, che nel 1640 ottennero dai Padri Verginiani di S. Andrea, un'area del giardino del Convento per costruire una cappella in onore di San Marco Evangelista, eletto patrono delle campagne dell'agro puteolano.
La chiesa fu eretta nel 1933 e sorse in sostituzione di un'altra chiesa che, annessa al Palazzo Pollio, fu abbattuta nel 1929, nell'ambito dei lavori di bonifica e colmata del centro storico.
Dalla chiesa abbattuta, furono prelevati e traslocati nella nuova chiesa, la statua di San Marco, l'altare maggiore e la tela della Madonna col Bambino in trono.
La chiesa esternamente presenta un imponente prospetto, caratterizzato da quattro grandi colonne corinzie. L'interno invece è strutturato in forma molto equilibrata ed è caratterizzato da una croce greca con motivi architettonici e decorativi di ispirazione neoclassica.
Nella chiesa sono conservate, oltre l'altare maggiore in marmo policromo che apparteneva alla vecchia chiesa, la statua lignea del santo ed una tela raffigurante la Madonna di Montevergine, detta Madonna Schiavona per il colore bruno del viso.
Il 6 novembre del 1936 alla presenza del Cardinale Alfonso Castaldo, Vescovo di Pozzuoli, fu inagurato l'edificio che adiacente alla chiesa di San Marco, divenne prima sede di un asilo e della locale sezione femminile del liceo vescovile, e successivamente, sede della caritas diocesana.
Chiesa di San Marco : Incrocio tra via Miliscola e via Roma