PozzuoliCity
Music on-off
Annunziata
Tutta la zona adiacente il quadrivio di Piazza Capomazza, è conosciuta dai puteolani come "Annunziata" , per l'esistenza in loco, dell'antica chiesa dedicata a Santa Maria Annunziata.
Nel 1572 in quest'area fu ricostruito l'Ospedale di Santa Marta sito in precedenza a Tripergole ed andato distrutto a causa del terremoto del 1538 che originò la nascita di Monte Nuovo.
Nel 1910 i terreni e le strutture dell'antico Ospedale di Santa Marta, di proprietà del Comune di Pozzuoli, furono acquistati dal senatore Vincenzo Cosenza, che trasfò gli edifici in civili abitazioni. Successivamente gli edifici e le aree pertinenti, furono oggetto di ulteriori lavori che ridisegnarono l'area. Oggi, sul lato nord-orientale della piazza, campeggia un elegante edificio, sormontato da una cupola, con spazi commerciali e abitativi.
Il quadrivio di Piazza Capomazza, già esistente in epoca romana, caratterizza l'intera area e rappresenta, come in epoca romana, un importante snodo per la viabilità di Pozzuoli.
L'area intorno, come dimostrano i resti archeologici romani venuti alla luce e visibili presso la vicina via Luciano, era sede di strutture di ristorazione e di servizio per i viaggiatori, che qui si fermavano in attesa di riprendere i loro viaggi.
Nei pressi della Piazza Capomazza, sono poi visibili i resti archeologici delle "taberne" di via Luciano, ed i resti della Necropoli di Via Celle, che, sita lungo l'antica Via Consolare Campana, conta ben quattordici mausolei funerari, detti colombari.