PozzuoliCity
Music on-off
Tour centro storico
Il tour del Centro Storico cittadino, inizia dall'antica Porta Napoli (A) , il varco d'accesso dell'area nord della città. Nel corso degli anni, sulle pareti interne della struttura, sono state affisse lapidi a ricordo di eventi e testimonianze del passato.
Appena varcato l'ingresso di Porta Napoli, sulla destra si notano gli ampi gradoni delle "Rampe Causa" che conducono alla sconsacrata Chiesa del Purgatorio e proseguendo, al Rione Terra.
Continuando invece lungo Corso Vittorio Emanuele, si arriva alla Cassa Armonica, utilizzata per presentare mostre d'arti o piccoli spettacoli musicali, e alla Fontana dei 4 cannelli (B) ornata con quattro orche dalla cui bocca, escono getti d'acqua.
Oltrepassata la fontana, girando a sinistra e continuando su via Cavour (nota anche come via tranvai) si arriva in Piazza Rione Terra (C), spazio a ricordo dello sgombero del Rione Terra del 2 marzo del 1970, causa noti eventi sismici.
A ricordo dell'importanza del porto di Puteoli in epoca romana, sulla pavimentazione della piazza sono state riprodotte le linee di navigazione, che univano i maggiori scali mercantili dell’antichità con Puteoli.
Proseguendo ed imboccando via Portanova, sita difronte l'ingresso pedonale del Rione Terra, si giunge in Corso della Repubblica, dove è collocata l'antica Fontana Seicentesca (D) a forma esagonale, fatta costruire dal Vescovo Martin de Leòn.
Poco distante, la colonna alla cui sommità, è posta la statua della Madonna dell'Immacolata.
Continuando lungo Corso della Repubblica, si giunge in Largo Cesare Augusto, dove è collocato il monumento che i Puteolani dedicarono al vescovo spagnolo, Martin de Leòn (E) che tanto si prodigò per la città di Pozzuoli.
Poco distante, è sita la Chiesa di Santa Maria delle Grazie (F). Eretta a metà del 1500 ed elevata a parrocchia il 15 novembre 1624 dal vescovo Lorenzo Mongiò, è la più antica parrocchia della città tra quelle oggi esistenti.
Alle spalle della chiesa, si aprono i vicoletti che danno l'accesso alla Darsena (G), dove è sita la Chiesa dell'Assunta a mare (G), al Molo Caligoliano che ha ingoblato l'antico molo d'epoca romana, e al Porto (H), dove in successione troviamo l'area arrivo e partenze dei traghetti, e l'area dove ormeggiano le barche dei pescatori locali.
Continuando su Lungomare Cristoforo Colombo, si raggiunge l'area di "Piazza a mare" che affaccia sul porto, e gli antistanti giardini pubblici della Villa Comunale (I), che ospita i monumenti di A. Iaccarino, G. Mazzini, GB. Pergolesi, A.M. Sacchini, ed il Commissariato di Polizia di Stato.
Lasciata la Villa Comunale e proseguendo lungo via Roma, in direzione Mercato Ittico, si raggiunge il "Macellum" (J) l'antico mercato (macellum) pubblico di Puteoli, inizialmente ritenuto un tempio dedicato al dio Serapide, per il ritrovamento di una statua che lo raffigurava.
Nei giardinetti che abbelliscono il sito archeologico del Macellum, dal 4 luglio del 1987, un monumento ricorda il pensiero e l'opera dell'anarchico puteolano Emanuele Visone (J), operaio dello stabilimento "Armstrong" di Pozzuoli, ideatore della sezione libertaria "Giordano Bruno" di Pozzuoli.